Le pedane e i palchi modulari sostengono lo svolgersi di un evento pubblico o privato in un senso non solo letterale. Rispondendo a precisi standard di robustezza e funzionalità, sono l’elemento che garantisce di volta in volta l’esibizione dello spettacolo principale, la presentazione degli ospiti chiave o l’accoglienza delle personalità d’onore.
Se state progettando un palco strutturato su più livelli che possa essere suddiviso all’occorrenza in modo rapido e veloce, le pedane modulari a noleggio si riveleranno un sistema professionale per sopperire a questo tipo di esigenza. I moduli devono offrire al cliente alcuni parametri importanti. Una buona pedana modulare è leggera, solida e comoda da trasportare e montare, per essere allestita nella location in pochi minuti. Anche il suo stoccaggio, allo stesso modo, è semplice e poco invasivo. Essendo concepiti per vari tipi di eventi, i moduli sono estremamente flessibili e si adattano a spazi polifunzionali pensati per ogni tipo di raduno.
Grazie a queste caratteristiche, gli organizzatori di eventi possono creare palchi di differenti forme e dimensioni a seconda delle proprie necessità, cambiandone la disposizione a piacere. La messa in posa è completamente regolabile e offre un livello di flessibilità senza pari da parte di ogni altro palco a struttura fissa: una gamma di regolazioni permette ai moduli di essere usati sia su terreni sconnessi che su pavimentazioni regolari. Particolarità che rendono una pedana modulare la scelta ottimale per situazioni pur molto distinte: in ambito scolastico o aziendale, nell’industria dell’intrattenimento e della televisione, ma anche in eventi sportivi, cerimonie religiose, esibizioni di moda e performance musicali – solo per citarne alcune.
Il caso di un coro di cantanti è un esempio ideale per comprendere il valore di un palco strutturato a moduli. Considerando che nella maggioranza dei casi il pubblico siede sullo stesso piano, il numero di cantanti che partecipano ad un coro ed il loro impatto scenico sarebbe probabilmente poco apprezzabile per la maggior parte degli spettatori, a causa dell’angolo di visione troppo stretto.
Gestire il coro su una struttura modulare, invece, permette di disporre i cantanti su più livelli, evidenziandone le diverse caratteristiche – ad esempio voci maschili e voci femminili – e magari mettendo in risalto elementi specifici. Un cantante solista potrebbe distinguersi più facilmente fra i vari musicisti semplicemente essendo posto su una pedana rialzata o separata.
