I futuri sposi sanno bene che organizzare il proprio matrimonio è un’impresa impegnativa che richiede di tenere in considerazione una pluralità di aspetti. Ogni minimo particolare deve essere infatti pensato per rendere la giornata speciale non solo per i protagonisti ma anche per tutti gli invitati alla festa di nozze. Il tableau de mariage è quindi un elemento di cui chiunque stia organizzando un matrimonio avrà sentito parlare e un fattore di grande importanza per la buona riuscita della festa.
Tableau de mariage, un biglietto da visita
Per tableau de mariage si intende, classicamente, una sorta di cartellone o una bacheca sulla quale viene riportata la disposizione nei vari tavoli degli invitati al banchetto di nozze. Ha essenzialmente una funzione pratica oltre che decorativa. Si colloca di solito nella zona aperitivo per permettere agli ospiti di consultarlo con calma e vedere tra un cocktail e l’altro in quale tavolo sono stati collocati e con chi, oppure viene messo direttamente all’ingresso della sala destinata al pranzo-cena. Il tableau de mariage è quindi una sorta di mappa che aiuta gli invitati ad orientarsi nella sala, consentendogli di sapere immediatamente dove andare a sedersi ed evitando così di creare confusione e disordine. I nemici di ogni sposa!
L’elaborazione del tableau de mariage richiede fantasia e creatività da parte degli sposi (o del wedding planner) per quanto riguarda l’aspetto estetico: si può andare sul classico o ci si può sbizzarrire attingendo alla propria storia da fidanzati o alle proprie passioni (libri, viaggi, arte, mare e così via). Allo stile e ai colori del tableau (e del matrimonio in generale) andranno poi accordati i segnaposto e i menù. La disposizione dei vari invitati ai tavoli richiede invece un’operazione diplomatica e di galateo non indifferente: trovare la combinazione perfetta senza scontentare nessuno e senza creare imbarazzi comporta tempo e pazienza e non è affatto facile.
La scelta più semplice consiste nel puntare su più tavoli rotondi che possano ospitare da 8 a 10 persone in grado di conversare tutte facilmente tra di loro. Ma come si scelgono gli invitati da raggruppare allo stesso tavolo? Domanda da un milione di dollari che solo gli sposi possono risolvere conoscendo bene tutti gli ospiti e tenendo conto di amicizie, inimicizie, nuove coppie, interessi comuni ed età. Generalmente si ritiene opportuno mettere insieme le famiglie con bambini in modo da non farli annoiare, alternare un uomo e una donna, collocare i single allo stesso tavolo perché non si sa mai porti fortuna e mettere le coppie con le altre coppie. È bene comunque decidere personalmente basandosi sulla propria sensibilità e conoscenza degli invitati senza farsi influenzare da pressioni di amici e parenti che potrebbero non finire mai.
Oltre a mixare gli ospiti nel modo corretto è molto importante anche, per ogni matrimonio, abbinare tavoli e sedie a noleggio per non generare un aspetto confusionario e poco elegante. L’abbinamento si può fare per forma, colore, e stile che si è deciso di dare al banchetto. Lasciatevi quindi ispirare dal vostro gusto personale – e consigliare da noi di Croppo Allestimenti – per avere una giornata di matrimonio perfetta.